mercoledì 30 gennaio 2013

30 gennaio. Pensieri post-scrutini


La dialettica con certi colleghi non è sempre facile, sopratutto quando le posizioni si polarizzano.
Ho stima di loro e li considero bravi oltre la media degli insegnanti, tuttavia mi pare che spesso la classe insegnante tenda a corporativizzarsi in una serie di meccanismi di difesa dai ragazzi.
Credo che questo fatto rappresenti una abdicazione del proprio ruolo positivo e adulto.
In altri momenti ho il timore che alcuni insegnanti siano più preoccupati delle loro soddisfazioni (portare avanti il programma, non essere disturbati da alunni particolarmente vivaci, ottenere risultati gratificanti...) piuttosto che essere concentrati sulle persone reali che hanno davanti.

martedì 29 gennaio 2013

29 gennaio pomeriggio


Pomeriggio normale, con il "precatechismo" - momento di merenda e gioco prima del catechismo - fatto insieme ad alcuni alunni. Qualche volta è più impegnativo seguire loro che gli oltre 40 bambini, ma ne vale decisamente la pena.

29 gennaio mattina.


In queste settimane ogni mattina aprire la finestra regala delle autentiche sorprese. Anche oggi sono rimasto completamente incantato dall'alba incombente.

lunedì 28 gennaio 2013

28 gennaio


La settimana sarà caratterizzata dagli scrutini, con tutto ciò che comportano. 

domenica 27 gennaio 2013

27 gennaio




E' una bella sensazione la percezione delle giornate che si allungano. Il tempo sembra finalmente dilatarsi.
Certo farà ancora freddo e la primavera non è proprio dietro l'angolo, ma la luce crescente apre a nuove possibilità.

sabato 26 gennaio 2013

martedì 22 gennaio 2013

22 gennaio. Emergenza finita


Oggi mi sento definitivamente guarito dopo una decina di giorni di influenza. Il freddo è sempre in agguato, ma l'emergenza è finita.

lunedì 21 gennaio 2013

21 gennaio. Una bomba di luce



Una bomba di luce, questa è stata l'impressione stamattina quando mi sono affacciato alla finestra e ho visto il promontorio di Portofino - da dove sorge il sole - completamente immerso nella luce, mentre sul versante interno il cielo era ancora grigio e buio. Un bel modo di iniziare la settimana.

domenica 20 gennaio 2013

20 gennaio. Domenica tranquilla


La foto non è di oggi, ma di qualche giorno fa, prima di piombare di nuovo in questa cappa di freddo.
Sono convalescente dall'influenza, perciò negli ultimi giorni ho passato molto tempo al caldo, in camera. Anche oggi, in un pomeriggio rilassante e tranquillo che sta ormai per concludersi.

sabato 19 gennaio 2013

19 gennaio. Open Day


Oggi si è svolto il secondo open day dell'anno scolastico, in vista delle prossime iscrizioni. Non so come sarà il nuovo anno, se supereremo la crisi delle iscrizioni nelle prime classi, però ieri è stata una mattina bella, riuscita. Credo che il motivo stia nel fatto di aver dedicato tanto tempo, insieme a un gruppo di alunni, a prepararla, creando un bel clima e un senso positivo di appartenenza alla scuola. 

venerdì 18 gennaio 2013

18 gennaio. Radio tre


In questi giorni sono stato a letto con l'influenza. Come spesso accade mi ha fatto molta compagnia la radio, radio 3 in particolare, la mia preferita. In particolare ci sono due programmi che non mi stanco mai di ascoltare, spesso in podcast: "Uomini e profeti" e il mitico "Sei gradi".

giovedì 17 gennaio 2013

17 gennaio. Pagine ebraiche


Da qualche mese mi sono abbonato a "Pagine ebraiche", il mensile della comunità ebraica italiana. E' avvenuto tutto quasi per caso. A novembre sono stato nella sinagoga di Genova per il ricordo della deportazione degli ebrei genovesi, e ne ho trovato una copia omaggio. L'ho letta con grande interesse e l'abbonamento è venuto spontaneamente. Avverto infatti una necessità impellente di conoscere a fondo il mondo ebraico antico e contemporaneo, una sorta di urgenza. Qualcosa che tocca profondamente la mia identità di uomo e di cristiano.

mercoledì 16 gennaio 2013

16 gennaio. Continuità


La scoperta più grande di questi anni è la invincibile continuità tra Antico e Nuovo Testamento. Lentamente mi sono avvicinato a questa prospettiva che illumina in un modo nuovo il Vangelo, perché offre le chiavi per entrarvi in modo profondo. 

martedì 15 gennaio 2013

15 gennaio. Giona e i frattali



Ieri ho tenuto l'incontro biblico mensile sul libro del profeta Giona. L'approfondimento della Bibbia è una delle cose che più mi affascinano. Ci scopro dentro una intelligenza che mi lascia sbigottito. Dietro le parole, le storie, il lavoro di centinaia di persone, si nascondono ricchezze invisibili e - pur nella molteplicità e apparentemente nella incoerenza di tante parti - una linearità a prima vista sconosciuta. Scopro che il modello più vicino a quello della bibbia e il mondo dei frattali. Nel piccolo c'è tutto, e tante piccole parti ne compongono una, identica, più grande.

lunedì 14 gennaio 2013

14 gennaio sera. Un altro modo c'è


Solitamente vivo i diversi appuntamenti della settimana - anche quelli utili o piacevoli - come dei piccoli pesi da scaricare di ora in ora, di giorno in giorno, per essere a fine settimana finalmente libero. Ovviamente è solo una illusione, perché nella ciclicità del tempo questa libertà non arriva mai.
Questa sera, però, ho avuto una piccola illuminazione. Ho pensato agli impegni di questa sera e di domani, martedì, che considero il giorno più pesante della settimana. Ci ho pensato non come un peso, ma come qualcosa di bello che farò, qualcosa che posso addirittura attendere. Una cosa da poco, che fa parte di quella possibilità che ha ognuno di noi di costruire la sua realtà.

14 gennaio


La settimana è iniziata in modo tranquillo. Ho recuperato un po' di energie e iniziato ad affrontare ciò che mi aspetta in questi giorni.
Un desiderio è quello di fare una vita meno dispersiva, più raccolta, più interiore in qualche modo.


domenica 13 gennaio 2013

13 gennaio


Ho passato un lungo tranquillo pomeriggio in camera. Sto riprendendo lentamente la vita di tutti i giorni, e devo fare i conti con una leggera influenza.
Ne ho approfittato per continuare a fare ordine nel mio spazio vitale, trovando un nuovo assetto.
Intanto ascolto una bellissima canzone di Massimo Ranieri: "Se bruciasse la città".
A volte, una canzone fa la differenza.

sabato 12 gennaio 2013

venerdì 11 gennaio 2013

11 gennaio


Piccole novità nel mio spazio vitale.L'anno nuovo porta sempre un desiderio di cambiamenti.

giovedì 10 gennaio 2013

lunedì 7 gennaio 2013

domenica 6 gennaio 2013

6 gennaio


S'Archittu d'inverno.
Ora il rapporto con il mare è diverso: è sempre con me.
S'Archittu no.
Immergersi di nuovo qui è una sorta di esperienza metafisica.

sabato 5 gennaio 2013

5 gennaio


Fuori dal tempo ordinario.
Dove c'è tempo di accendere, lentamente, il fuoco.

venerdì 4 gennaio 2013

4 gennaio


Arcidano d'inverno: lenta, sonnacchiosa, profuma di legna arsa.
Posso permettermi tranquillità assoluta.

giovedì 3 gennaio 2013

3 gennaio


Ho dormito fino a tardi, ma il debito di sonno pare inesauribile.
Le ultime cose e poi nuova partenza.
La giornata è radiosa.

mercoledì 2 gennaio 2013

2 gennaio


Sono rientrato a Genova dopo 5 giorni pieni a Roma. E' sempre bello ripassare per questa città così speciale. Tuttavia non ho provato nessuna nostalgia e nessun desiderio di tornarci a vivere in futuro. Anzi, più che mai mi è sembrata una città "finta", come tanti degli oggetti (orribili) che si vendono nelle sue bancarelle.
Bella da vedere, ma inospitale per viverci. Città di tutti (con la sua decantata universalità) e proprio per questo di nessuno.
Felice più che mai della mia attuale città, del mio quartiere. La periferia come orizzonte di vita.

martedì 1 gennaio 2013

1 gennaio


Ultima sera a Roma. Ultima preghiera a San Giovanni. Rifletto sull'imprevedibilità delle persone umane e sul suo contrario. I rapporti umani sono una delle realtà più impegnative ma anche una delle risorse più ricche e affascinanti. La chiave di tutto per me rimane la fiducia, a qualsiasi costo. Ma anche l'ascolto incondizionato e la volontà di voler sempre imparare. E la responsabilitá di rischiare.