martedì 1 marzo 2011

Una cosa che ho imparato da Silvia



Ogni cosa - anche bella - porta con sè qualcosa di incompiuto.
Mi è capitato durante la settimana bianca.
Un incomprensione ha generato un equivoco con una persona, che è stato poi impossibile chiarire.
Mi è tornata in mente Silvia. Anche con lei mi era capitata una cosa simile: una leggerezza da parte mia, una promessa non mantenuta. Impossibile scusarsi, ero nel torto marcio, e lei me lo faceva notare.
Mi dispiaceva questa situazione, che mi pareva senza uscita. Come fare? Come farmi perdonare?
Le parole in questi casi non servono. Ho ricominciato lì dove avevo sbagliato, senza più fare promesse ho cercato di mantenerle. La risposta di Silvia non si è fatta attendere, ed il filo si è riannodato, nonostante le migliaia di chilometri che ci separano (lavora in Brasile per due mesi e per due mesi torna a casa).
Non c'è altra strada anche questa volta. Ma forse è una strada sicura. Non faccio più promesse, cerco solo di mantenerle.

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