sabato 22 dicembre 2012

22 dicembre

Sempre di più in tante circostanze mi fa compagnia quella tavoletta magica che è il mio Tablet android.
E' ormai un anno che è entrato nel mio orizzonte, e ormai ne fa pienamente parte. Non è affatto un piccolo computer o una specie di netbook - come avrei potuto pensare un  anno fa -  il tablet è un oggetto molto più personale, che ha bisogno delle dita per funzionare, non semplicemente per premere dei tasti o muovere un mouse. E' una tavoletta magica perché ha un potenziale quasi infinito: ogni desiderio - con una connessione wifi - si realizza. La Biblioteca di Alessandria nelle mie mani, la libreria delle librerie, l'enciclopedia delle enciclopedie, l'edicola di ogni giornale, la radio delle radio, la tv delle tv, un jukebox inesauribile... Un pozzo veramente senza fondo che mi lascia sempre più sbigottito. La tecnologia a completo servizio dell'intelligenza.

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